La chiesa delle Anime del Purgatorio o chiesa delle Anime Purganti è un edificio di culto situato in Piazza Marina Corta
CULTO
- Madonna delle Nevi, dedica e titolo affinché la Vergine alleviasse, lenisse, raffreddasse i tormenti delle anime purganti
- Anime del Purgatorio, la dedica alle anime del Purgatorio fu in onore delle vittime del saccheggio del pirata durante la Ruina
- Santi Cosma e Damiano
Epoca spagnola
Luglio 1544. L’isola e la città di Lipari sono assaltate, assediate, invase e devastate da Khayr al-Din Barbarossa: saccheggi e distruzioni documentati come la ruina. Il corsaro ottomano si insediò nelle struttura ipogee della chiesa di San Giuseppe con armi da fuoco pesanti, dalla postazione sferrò un pesante attacco tramite fitto bombardamento alla rocca. Furono rase al suolo ampie zone cittadine al punto che l’imperatore Carlo V e Papa Paolo III decretarono e predisposero l’immediato ripopolamento e la conseguente ricostruzione. Nel 1545 furono riedificate la stessa chiesa di San Giuseppe, la chiesa di San Pietro e la chiesa delle Anime del Purgatorio.
Epoca contemporanea
Nel 1911 all’interno del tempio trovò rifugio Angelo Paino prima della fuga da Lipari, dovuta alla minaccia di morte da parte della locale massoneria, controparte nella causa legale che la chiesa locale intentò contro il comune per il possesso delle cave di pomice, causa in seguito persa.
La chiesa era utilizzata negli anni ’70 e ’80 esclusivamente per istituire la Sagra del Pesce in occasione della festa dei Santi Cosma e Damiano venerati in questo tempio.